La storia della cartiera ha inizio nel 1836 quando l’imprenditore napoletano Natale Sorvillo decide di costruire una sua cartiera ad Isola del Liri. Nel corso degli anni la cartiera ha avuto diversi proprietari ed è nota con il nome di Cartiere Meridionali, una società con sede a Napoli che subentrò ad Isola del Liri nel 1873 e che portò la cartiera al massimo splendore producendo con pioppi e abeti o da stracci che venivano da ogni parte del mondo una carta che veniva esportata in tutto il mondo. La cartiera era specializzata in carte da sigarette e la 'carta da Bibbia', quella sottilissima carta opaca che poteva essere stampata su entrambe le facce. A partire dagli anni ottanta una profonda crisi dell'intero settore ed una sopraggiunta crisi aziendale portò il 28 novembre 1982 alla sospensione dell'attività e alla chiusura dello stabilimento. I numerosi edifici sono stati frazionati e vengono riutilizzati in molteplici attività. Fra i numerosi immobili si distinguono la casa padronale, una piccola chiesetta in stile gotico e una torre per l’allevamento dei piccioni.